Il Festival e l’Ensemble Antidogma
rappresentano un importante
punto di riferimento nell'ambito della cultura musicale non solo in Italia ma
anche all'estero. Costituitosi nel '77 ad opera di giovani concertisti,
compositori e uomini di cultura, Antidogma Musica è ormai internazionalmente
riconosciuto come uno dei pochi organismi capaci di produrre ed esportare in
tutto il mondo programmi estremamente variegati. Da una parte l'esecuzione di
brani solistici costituisce il biglietto da visita dei concertisti di
Antidogma; dall'altra, brani per ensemble di autori noti e affermati vengono
eseguiti per soddisfare sia le richieste del pubblico sia l'esigenza di un
continuo confronto con i più prestigiosi gruppi dediti all'esecuzione di musica
contemporanea. L'ensemble, a geometria variabile, si presenta in diverse
formazioni, dal solista alla piccola orchestra da camera, con un repertorio che
spazia dall'antico al contemporaneo in un appassionante e problematico
confronto fra le tradizioni e la musica d'oggi: un continuo interscambio di
artisti e di esperienze anche attraverso composizioni appositamente
commissionate a musicisti italiani e stranieri.
L’ensemble ha studiato
importanti brani della letteratura contemporanea con la presenza degli autori:
György Ligeti, Hans Werner Henze, Goffredo Petrassi, Giacinto Scelsi, Gérard
Grisay, ecc.
Ha contribuito a registrare parte della colonna sonora del film “Padre e padrone” dei fratelli Taviani.
E' stato invitato dalla Comunità Europea con altri undici importanti festival europei (Salisburgo, Edimburgo, Salisburgo, Avignone, ecc) per una indagine sulle ricadute economiche e culturali delle manifestazioni sui vari territori.
Ha contribuito a registrare parte della colonna sonora del film “Padre e padrone” dei fratelli Taviani.
E' stato invitato dalla Comunità Europea con altri undici importanti festival europei (Salisburgo, Edimburgo, Salisburgo, Avignone, ecc) per una indagine sulle ricadute economiche e culturali delle manifestazioni sui vari territori.
Ha effettuato numerose tournées in
Europa e negli altri quattro continenti, partecipando ad importanti rassegne
internazionali: Tre concerti al Centre Pompidou di Parigi, Università di Puerto Rico, Teatro Colon di Buenos Aires, Sala
Cecilia Meireles di Rio de Janeiro, Gulbenkian di Lisbona, Biennale di
Zagabria, Gaudeamus di Amsterdam, Accademia di Francia in Roma, Musikhalle di
Amburgo, Festivals di Sofia e di Plovdiv, Settembre Musica di Torino, Cantiere
di Montepulciano, Rossini Opera Festival, Piccolo Regio di Torino, Festival di
Rodi, Nuova Consonanza di Roma, Festival di Pittsburg (USA), Spaziomusica di
Cagliari, Centre Pompidou di Parigi, Festival di Vigo, Università di Santiago
de Compostela, Festival di Huddersfield, Tage Neue Musik di Zurigo, Festival Reina Sofia
di Madrid, Festival di Alicante, Festival di Las Palmas, Eté Italienne di
Ginevra, Kulturtage di Karlsruhe e di Salzburg, Settimana Nuova Musica di
Bucarest, Istituti Italiani de Il Cairo, di Nairobi e Addis-Abeba, Rassegna
Nuova Musica di New York, Estate Italiana di Tokio, Università Musicale di
Melbourne, Festival di Viitasaari, "Ultima" di Oslo, Festival di
Bacau, Festival di Reykjavic, Festival dell'Artois, Festival di Valencia,
Gewandhaus di Lipsia, Festival Cervantino di Guanahuato (Messico), Festival
Donatoni di Città del Messico, Università del Maryland, di San Francisco e di
Boston, Hölderlin Geselschaft di Tübingen, Festival di Madrid, di Chinon, di
Orlèans, Festival di Weimar, Festival di Taskent e Samarkanda (Uzbekistan),
Centro Sprimentale del Teatro Colon-Buenos Aires, Conservatorio Centrale e
Festival di Musica Contemporanea di Pechino, Università di Arequipa-Perù, Cambridge-College, Madrid.
Performances:
- Hymnen di Stockhausen nella ex-sala delle colonne del Lingotto con esposizione di opere di giovani artisti da tutta Italia con 1500 presenze;
- Re di pietra: omaggio alla montagna e al grande fiume", al Pian del Re, sotto il Monviso, performance documentata da un libro edito dalla Gribaudo e trasmessa sul terzo canale TV;
- nell’aprile del
Per trentasette anni Antidogma ha goduto di sovvenzioni ministeriali per il festival e per le tournées all’estero.
Hanno fatto parte dell’Ensemble: Marinella Tarenghi e Ancuza Aprodu-pianoforti, Leonardo Boero-violino, Danilo Putrino-flauto, Massimo Mazzone-clarinettio, Anna Siccardi-soprano, Riccardo Balbinutti-percussioni, Massimo Barrera-violoncello, Magdalena Vasilescu-viola, Paolo Borsarelli- contrabbasso, Guido Maria Guida, Antonmario Semolini, Paolo Ferrara-direttori.
Nel 2011
ha presentato in prima assoluta l’opera da camera
“Solaris” di Enrico Correggia al festival MITO di Torino.
Attualmente sono componenti fissi dell'Ensemble
Nijole Doroteja Beniusyte, clavicembalista
Luigi Giachino, pianista e compositore
Sang Eun Kim, soprano
Giuseppe Nova, flautista
M° Enrico Correggia presidente onorario
Dott. Mauro Felice Frascisco presidente
M° Luigi Giachino direttore artistico
Prof.ssa Nijole Doroteja Beniusyte direttore organizzativo
Avv. Stefano Boglione segretario
Dott. Dario Cerati tesoriere